Come avere una relazione sana?

Stasera, mentre ero sotto la doccia, riflettevo sul significato che diamo ai nostri rapporti. Succede spesso che mi chiedi come avere una relazione sana. Ebbene, solitamente sono pezzi di riflessioni che amo condividere nel mio diario di bordo (Newsletter del mio sito) ogni mese, ma oggi il mio stomaco si è attorcigliato, e ho capito di volerne parlare con te.

È una discussione che si potrebbe fare su vari piani, e su più tipi di relazioni, per questo scelgo di accompagnarti e di accompagnare me stessa in un viaggio più profondo. Se ti va continua a viaggiare con me.

Cosa ti serve per avere una relazione sana?

Di certo per avere una relazione sana occorrono tante cose, alcune esterne da te, ma molte altre che partono dall’interno, da quegli angolini più profondi che troppo spesso fingi di non vedere o sentire.

1 La terapia è importante, anzi di più

Vorrei quindi condividere con te la mia esperienza, che è stata sempre accompagnata in terapia, perché rivolgersi a dei professionisti è la scelta migliore che si possa fare per se stesse (in tutti gli ambiti).

Se nella vita ci si è scontrati con l’abbandono, e non si ha avuto un attaccamento sicuro da piccole, si cercherà sempre di sentirsi importanti nella vita di qualcuno. Io non sono una terapeuta e ringrazio la mia, che negli anni mi ha aiutata a comprendere che io non dovevo cercare l’approvazione degli altri, ma dovevo amarmi.

2 Solo tu puoi colmare i tuoi bisogni

Spesso nelle relazioni amicali capita che abbiamo bisogno che i nostri bisogni siano colmati dall’altro/a, eppure non vediamo quanto deve partire da noi il voler colmare questi bisogni. Ti sei mai chiesta perché la risposta non la cerci mai dentro, ma solo fuori? Molte volte è tutta questione di autostima, e fare quel clic mentale che ti porti a capire che tu meriti le stesse cose che cerchi di dare agli altri (come prendersi cura degli altri senza dimenticare te stessa).

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3 Non cercare sempre colpevoli

In alcune situazioni i colpevoli ci sono, e ti sono ben noti, ma tante volte è solo frutto di nostre forzature mentali, quindi non perdere tempo in sforzi inutili e soprattutto, non cercare sempre i colpevoli. Come puoi avere una relazione sana se inneschi sempre delle dinamiche in cui, inconsciamente, rimandi mancanze al prossimo, per un avvenimento, per poi incolparlo di essere distante? Un rapporto sano è fatto di:

• rispetto dei confini;
• comprensione che tutti noi abbiamo una vita;
• l’affetto non si misura dalle volte che sentiamo una persona.

Ho la fortuna di avere amiche e amici con i quali possiamo anche sentirci una volta al mese, ma questo non significa che ci sia stato un allontanamento o che l’affetto sia differente. Semplicemente siamo consapevoli che tutti noi abbiamo una vita fatta di lavoro, di figli, si un compagno. Il 2020 è stato un anno dove ho lavorato tantissimo sui miei spazi. All’inizio del primo lockdown ero piena di gruppi whatsapp di amiche dove cercavamo di sostenerci.

Cerca la tua trasformazione

Cerca la tua trasformazione, e troverai anche la relazione sana che tanto vorresti. Lentamente la vita di ognuna si è trasformata, qualcuna ha attivato nuove modalità lavorative per vivere della propria libera professione, altre sono state in ascolto di loro stesse, altre ancora hanno cercato di esserci per sé e per i figli.

Trasformazione. Una parola che tanto amo dei percorsi che fa la mia socia Cora Erba.

Accogliere la trasformazione in noi e intorno a noi.

I nostri rapporti amicali non devono colmare i nostri bisogni. Uscire da questa modalità arricchirà i nostri rapporti perché diventeranno sani e saranno una grandissima possibilità di crescita personale. Se non siamo in grado di vedere che siamo in un momento dove ci sentiamo abbandonate e dove non siamo messe al centro il cammino sarà sempre tortuoso e cercheremo sempre colpe nel prossimo.

I benefici di una relazione sana e senza attaccamento: 

• Migliore qualità di vita: meno stress e delusioni, meno ansie da “sarò all’altezza”, meno caccia ai colpevoli;
• Sensazione di armonia: sentirsi in pace con te stessa;
• Relazioni autentiche: guardarsi negli occhi vedendo esattamente chi hai di fronte, le sue esigenze, ma finalmente anche le tue;
• Rispetto dei propri spazi: darsi valore passa anche da questo;
• Comprensione dei confini: questa cosa dei confini che adesso tanto ti fa innervosire, in realtà scoprirai quanta forza benefica possa esercitare anche su di te. Impara anche tu a mettere spazi, o punti dove è necessario. Tutto cambia, anche e soprattutto i rapporti.

I benefici di una relazione sana sono molto forti e “sentiti”, purché vissuta sempre nella sua interezza, e non come ulteriore forzatura. Per questo il mio consiglio è di procedere gradualmente e a piccoli passi, chiedendo aiuto alle figure competenti per gli aspetti prettamente psicologici (psicologo/psicoterapeuta), e iniziare a cambiare prospettiva.

Se cambi il tuo mondo, e il modo in cui lo guardi, allora anche tu sentirai davvero che sei pronta per la tua trasformazione. Non è sempre facile, non lo nego, ma restare ferma non farà che acuire la tua frustrazione. Agire informandosi è il punto di partenza migliore. Forza!

Grazie per la lettura, se senti il bisogno di approfondire queste tematiche scopri Ama te stessa.

Khadija