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Quando mi chiedono che lavoro faccio percepisco spesso confusione dall’altra parte, quasi disagio, così mi rendo conto di quanto le discipline olistiche siano ancora un universo ai più sconosciuto. Così, scelgo di condividere con te quello che per me è un mondo meraviglioso, che mi ha dato tantissimo e ad oggi mi nutre di impensabili ricchezze ed emozioni.
Non starò qui a convincerti che tutto questo vada bene anche per te, ma devi sapere che c’è un ventaglio di possibilità che potrebbe essere prezioso anche per te, sia dal punto di vista personale che professionale.
Cosa sono le discipline olistiche?
Ti sei mai sentita davvero “intera”? Hai mai percepito un collegamento tra benessere del corpo e benessere della mente? Credo proprio di si, perché, se ci pensi bene, ci sono tante prove tangibili che è tutto collegato. Sostanzialmente, quindi, quando si parla di discipline olistiche devi tenere presente che ci si riferisce a tutte quelle discipline che si dedicano alla cura della totalità e della globalità della persona: definita da un equilibrio imprescindibile di mente, corpo, ma anche ambiente circostante. Tu sei il prodotto e il risultato di tutte le evoluzioni che questi fattori fanno nell’arco della tua vita. Ci hai mai pensato? Il termine stesso, “olos”, di origine greca, significa intero,
In sostanza, le pratiche olistiche ti aiutano a mettere in contatto la mente con il corpo attraverso movimenti, respirazione, ascolto, per riconnettere quel filo che a volte diventa sfocato e ti fa perdere di vista l’importanza di considerarti intera.
È successo anche a me per tanti anni di sentirmi sempre a metà, senza capire che quello di cui avevo davvero bisogno non avrei potuto trovarlo negli altri, almeno non prima di aver fatto un vero e proprio lavoro su me stessa (fatto anche di terapia psicologica, come ti racconto in questo articolo sulla crescita personale). E credimi, ci ho lavorato e ci lavoro costantemente, e non smetto mai di stupirmi di fronte all’immensità di nodi che sembrano sciogliersi davanti a miei occhi (se ti senti così anche tu contattami per scoprire il tuo valore e amare te stessa).
Quali sono le discipline olistiche?
L’elenco delle discipline olistiche è abbastanza ampio, e calcola che per ognuna potrebbero esserci anche più tipi di approcci, trattamenti o terapie. A parte la pratica dello Yoga che è tra le più diffuse e conosciute, forse ti sarai imbattuta in termini come:
- aromaterapia;
- ayurveda (scopri i miei trattamenti);
- omeopatia;
- osteopatia;
- shiatsu;
- agopuntura;
- fitoterapia;
- cristalloterapia.
Come ti ho già detto l’elenco è ben più lungo, ma meglio procedere per gradi, così ti ho citato alcune discipline in cui amo muovermi e sperimentare.
Le discipline ayurvediche: cosa sono?
Nella tradizione Ayurvedica ogni trattamento ha un valore terapeutico ed agisce sui tre piani: corpo, mente, spirito. per capire lo stato di equilibrio o disequilibrio entrano in campo una serie di caratteristiche che ci consentono di indagare a fondo lo stato di malessere ed individuarlo.
In tanti anni di professione, le “mie donne” si sono letteralmente riconnesse a se stesse, perché ricorda che un massaggio ayurvedico è più di un momento di relax, ma è piuttosto un vero e proprio atto d’amore verso se stessi. Sai che anche io vado a farmi trattare da altre colleghe? È un momento di connessione con me stessa a cui non rinuncio, e ammetto che essere dall’altra parte, aiuta tanto anche a migliore ancora di più il proprio grado di preparazione ed empatia.
Non so bene se io ho scelto le discipline ayurvediche o sono loro che hanno scelto me, ma di certo è stata la svolta di cui avevo bisogno (se anche tu cerchi una svolta parliamone senza impegno).
I massaggi olistici
I massaggi olistici sono trattamenti comuni nelle discipline olistiche, ed ogni disciplina prevede delle differenti pratiche. Il punto in comune è sempre lo stesso: lavorare sulla globalità della persona e non solo sul corpo. Tutti i movimenti tattili, gli stimoli che arrivano in punti specifici, concorrono al “benessere totalizzante” di chi li riceve. Ci sarebbe anche qui il mondo da dire, ma avremo modo di parlarne nel dettaglio.
Come funzionano i trattamenti olistici?
Questo tipo di trattamenti, mette al centro la causa dell’eventuale malessere (non più i sintomi, come avviene nella medicina tradizionale). Cosa vuol dire? Che quando c’è un malessere non è detto che sia legato solo alle sfera fisica, ma è invece più probabile che derivi dalla nostra parte emozionale. Equilibri e squilibri si alternano e si intersecano: tu sei interezza, sei corpo e sei mente.
Non a caso quando subiamo forti stress notiamo subito che anche l’organismo ne subisce le conseguenze.
Attenzione che non c’è una soluzione semplice, ci vuole impegno e studio per riconnettersi ai propri dolori, siano essi fisici o mentali. I trattamenti olistici non permettono miracoli e non si vanno a sostituire alla medicina classica, laddove servisse, piuttosto l’affiancano rinforzando e accelerando gli effetti benefici. L’operatore olistico non è un operatore sanitario e le discipline non sono riconosciute, anche se ci sono stati dei passi in avanti in questo senso (lo sai che per occuparsi di agopuntura o omeopatia occorre una laurea in medicina? Che l’osteopata deve seguire uno specifico percorso di studi?).
Naturalmente come per tutto, il consiglio è di rivolgersi sempre a professionisti preparati e non improvvisati, perché c’è in ballo troppo di te, delle tue emozioni e del tuo benessere non solamente fisico, come avrai capito.
Discipline olistiche e lavoro: cosa c’entrano?
Quando ho scelto di aiutare le le professioniste a raggiungere i propri obiettivi attraverso le discipline olistiche, l’ho fatto perché l’ho vissuto sulla mia pelle: senza il lavoro intenso fatto su me stessa, oggi non sarei riuscita a realizzarmi professionalmente. Cosa c’entrano quindi trattamenti olistici e lavoro?
In realtà tantissimo! Se rifletti a fondo sulla tua interezza capirai che la sfera professionale caratterizza molto anche la tua sfera emotiva, che, se non è serena, va ad incidere anche sulla parte fisica.
In sostanza i trattamenti olistici ti aiutano anche a:
- trovare equilibrio tra vita privata e lavoro;
- lavorare su te stessa e sui tuoi punti di forza;
- darti valore e accrescere l’autostima;
- pianificare e raggiungere obiettivi;
- connettere sfera emotiva e professionale;
- gestire il tuo tempo con attenzione;
- fidarti di te stessa;
- saperti dare il giusto prezzo nel lavoro (si, anche in questo ti posso aiutare con il percorso Alza i prezzi).
E anche qui potrei continuare, ma credo tu abbia adesso ben chiaro il valore dei percorsi olistici, e di come possano accompagnarti in modo semplice ma efficace alla realizzazione del tuo lavoro e al raggiungimento del tuo successo (posto che il successo ha tanti risvolti e non è per tutti la stessa cosa).
Relazioni e rapporti
Ti invito a riflettere anche su altri risvolti delle discipline olistiche, che ti aiutano anche nei rapporti e nelle relazioni:
- come prendersi cura degli altri se non ami te stessa
- vivere una relazione sana
- crescita personale e rapporti
- relazionarsi con i clienti
- vita con i colleghi.
Vita olistica: vita “intera”
Sentirsi “intere” è fondamentale per vivere appieno quello che c’è dentro di noi, ma anche tutto quello che c’è fuori, dal lavoro alle amicizie, dai desideri alla loro realizzazione. Quello che cerco di dirti è che quando scegli un approccio olistico, scegli uno stile di vita che rispecchia pienamente ogni parte di te, tutti gli equilibri sfocati sembrano prendere finalmente una direzione chiara, e cominci a guardarti con occhi diversi.
Non è per tutti perché come ogni scelta impone impegno, passione, studio, ma, se cominci a guardare da quella finestra, la luce sarà totalmente diversa. Ti è successo? Cosa ne pensi?