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“La mia famiglia fa schifo!”. Questa è una frase che ho ripetuto moltissime volte nella mia vita, e non solo in quel periodo così delicato che chiamano adolescenza. Un dolore forte, acuto limitava molti aspetti della mia crescita personale e professionale. L’energia che mi serviva per poter stare bene era bloccata da segreti, frasi celate e parole mai dette. Poter lavorare su me stessa e sul mio albero genealogico, ha permesso di sciogliere quei blocchi che mi impedivano di essere una persona nuova. Un percorso di ricerca che ho avuto modo di intraprendere attraverso la metagenealogia e l’analisi dell’albero genealogico familiare.
Se non hai ancora idea di come la metagenealogia possa essere importante nella “lettura” in una chiave differente della tua vita, continua a leggere, capirai il perché…
Cos’è la metagenealogia?
Avrai notato anche tu come ciclicamente in una famiglia vengono a ripetersi nomi, malattie, date ma anche nascite e morte. Tappe che si rincorrono e che si trasmettono inconsapevolmente di generazione in generazione. Una eredità che abbiamo accettato inconsciamente e che interagisce nel bene e nel male con il nostro vivere. Un comportamento di imitazione e di identificazione che può rivelarsi doloroso, paralizzante e creare un blocco a livello energetico. Tensioni muscolari, abitudini alimentari e soprattutto un’immagine di sé sono frutto di un passato famigliare che non abbiamo scelto, ma ci è stato imposto.
La metagenealogia parte dallo studio del passato familiare, attraverso l’albero genealogico, che ci permette, non solo di contestualizzare le nostre credenze presenti, ma anche di lavorare in relazione a:
- obiettivi;
- intenzioni;
- talenti da sviluppare nel futuro.
Il tutto come persona unica e irripetibile.
Portare a galla determinati pezzi della storia familiare, svelare le dinamiche e scoperchiare le mancate verità, ti darà davvero la possibilità di sciogliere il nodo, o i nodi, che bloccano ogni nuova opportunità. Comprendere come le inibizioni che non abbiamo voluto, ma che ci siamo ritrovati senza averne una minima idea, possono darci la possibilità di essere persone vere che non hanno bisogno di nascondersi al mondo.
Anche la mia attività di coach al femminile (a proposito se vuoi sapere anche tu come diventare coach al femminile corri a scoprire la mia Accademia Orme di Luna), mi porta spesso a contatto con la metagenealogia, e tutte le volte riesco a vedere dei risultati veramente “forti” nella definizione degli obiettivi delle mie clienti.
La trappola familiare
Alejandro Jodoroswky e Marianne Costa, autori di uno dei più importanti libri sul metodo di analisi dell’albero genealogico, scrivevano che esso è “ il nostro forziere del tesoro ma anche la nostra trappola mortale”.
Quanto potere avrà mai la famiglia con il suo passato di detti e non detti su di noi, tanto da divenire una trappola mortale? Molto più di quello che si possa pensare. Molto più di quello che siamo abituati a chiederci.
Prendi ad esempio l’usanza arcaica di trasmettere a un nascituro il nome di un parente lontano, o addirittura che non è più in vita. Una decisione inconscia che a volte potrà essere stata presa per onorare una parte di storia familiare, in altre per quelle regole obsolete mai comprese e pure perché alla fine si è sempre fatto così. Ed ecco che un nome scelto per una nuova vita è già carico di un peso enorme, che gli condizionerà il futuro, oltre che le proprie scelte individuali, personali.
Certo, potrebbe apparire molto carino avere il nome della nonna, o quello del medico che ha aiutato a venire al mondo, ma questa eredità sarà un macigno molto pesante da portare addosso. Sarà carico di speranza, è certo, ma allo stesso modo di ferite, fantasmi, traumi, fallimenti che, seppure non ne siamo a conoscenza in quanto segreti, nascosti, saranno sempre al nostro fianco in un percorso di crescita.
La responsabilità del dopo
Capisci quanta responsabilità abbiamo verso chi viene dopo di noi? Non è solo una questione propriamente etica quello di poter togliere la maschera di una individualità che non ci appartiene e poterci sentire quello che realmente siamo. Ogni bambino che nasce dovrebbe essere considerato come una nuova vita con una coscienza e un percorso unico che non deve essere la fotocopia di qualcun altro.
Secondo la metagenealogia ogni quattro generazioni tutto ciò che è stato nascosto, si manifesta, e ci mostra come realmente sono i nodi presenti nell’albero genealogico. I quali bloccano il flusso energetico per un percorso di vita vero e senza ulteriori pesi che ne determinano le scelte future.
Per poter crescere come individui e affrontare gli ostacoli che la vita ci pone davanti abbiamo principalmente due comportamenti da intraprendere:
- attraverso l’imitazione di scelte già preconfezionate, che ci sono state trasmesse inconsciamente dalla famiglia di appartenenza. Una eredità che si tramanda e che andrà a coinvolgere la sfera affettiva, sessuale, professionale, materiale, relazionale e intellettuale.
- Affidandoci alla creatività che, spezzando il bagaglio ereditario sciogliendo i nodi che ne bloccano la realizzazione porterà a superare gli ostacoli con una nuova visione della vita.
Ogni decisione presa nella nostra vita proviene da frasi ripetute dal nostro albero genealogico e la buona notizia è che non è colpa tua se questo sta accadendo. Come è bene che tu sappia che puoi sciogliere quei blocchi che ti fanno sentire in difetto e che spesso ti portano a pensare di non meritare abbastanza. Nei miei percorsi di coaching ho avuto modo di incontrare molte persone, e quindi di affrontare tematiche che coinvolgono la sfera professionale, relazionale e affettiva (come darsi valore nella libera professione?).
Il rapporto con il denaro
L’argomento che ho avuto modo di affrontare maggiormente con la metagenealogia riguarda il denaro e quel rapporto di odio e amore che tutti noi, nessuno escluso, è consapevole di avere.
“Il denaro mi fa schifo” è una esclamazione che sovente mi ritrovavo a pensare e quel vivere sempre con un limite di guadagno da non superare, era collegata al valore che mi dicevo di avere.
Quel pilota automatico che mi portava a percorrere certe scelte inconsciamente era guidato dalle credenze limitanti derivanti dalla storia familiare. Sbloccare letteralmente tutto ciò che mi impediva di essere una persona nuova è stata la svolta per poter riflettere su che persona io voglio essere e che rapporto debba avere per esempio con il denaro.
Per poter sciogliere un nodo avrai bisogno di porti delle domande su come il tuo albero genealogico ti abbia influenzato nelle scelte, cambiando la tua opinione su ciò che ti sta limitando. Abbiamo parlato di denaro e allora ti chiedo di prendere un quaderno dove andrai a scrivere tutte le frasi, le espressioni e le impressioni che hai sentito in famiglia su questo argomento. Non importa quanto lungo sia l’elenco e puoi prenderti tutto il tempo che ti serve per focalizzare ogni singola frase. Ora prendi il foglio e strappa in mille pezzi ponendoti una domanda su quanto esse abbiano influenzato la tua vita. Ciò che ora devi fare è semplicemente cambiare la tua opinione e scrivere su piccoli foglietti la tua nuova visione del denaro, che andrai a ripetere ogni giorno appena sveglia.
La metagenealogia ti cambia la vita
Per ora abbiamo affrontato un unico argomento, il denaro, ma i nodi che ti bloccano possono essere veramente tanti e diversi come ogni storia familiare risulta essere. Un bagaglio di ferite, frustrazioni, limitazioni che inconsciamente bloccheranno la tua crescita professionale. Sei pronta a scioglierli ed affrontare una nuova vita?
Si, perché seguire un percorso di metagenealogia è come passare in un frullatore di emozioni, ma poi ti cambia la vita. Ti si aprono letteralmente nuove visioni, e capisci come tante cose “tornano” e sono tutte legate tra loro. Contattami senza impegno per saperne di più e fammi sapere cosa ne pensi nei commenti!