Cosa regalarti se sei una persona ipersensibile?

Viviamo in una società frenetica, sempre di corsa, che lascia sempre meno spazio all’ascolto. Non siamo più capaci di sentire cosa dicono gli altri, concentrando l’attenzione più su noi stessi che a ciò che gli altri possono offrire, o almeno così pare. Forse, semplicemente, ce ne dimentichiamo. Ed ecco che in questo marasma emozionale, anche essere una persona ipersensibile è sempre più difficile. Nonostante tutto devi esser fiera del tuo dono, sì perché il tuo sentire così forte e speciale è un dono, non un limite. Ma cosa regalare o regalarti se sei una persona ipersensibile?

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Vita da persona ipersensibile

La vita da persona ipersensibile può essere doppiamente faticosa, questo tuo spiccato sentire talvolta non ti fa sentire compresa, e altre volte finisce col farti assorbire totalmente dalle dinamiche altrui. Non siamo tutti uguali. Ognuno di noi è unico, modellato sulle variabili incontrate e incrociate lungo la strada della vita. Caratteri, caratteristiche e personalità differenti che possono distinguerci dagli altri. Qualcuno con un’accentuata creatività, qualcun altro con una mente propriamente più riflessiva o più estroversa. O con una personalità altamente sensibile. 

Quando affrontiamo l’argomento ipersensibilità andiamo a coinvolgere tutte quelle persone che nel tempo, hanno dovuto adottare una serie di strategie per poter sopravvivere socialmente. Un individuo altamente sensibile avrà bisogno di tempo per comprendere e riflettere su ciò che gli sta accadendo, prima di mettere in pratica la propria decisione. Essere una persona ipersensibile non è una malattia e tanto meno possiamo considerarla come una qualità negativa. Emozionarsi per la lettura di un libro, la visione di un film o provare sensazioni intense annusando profumo non le consideriamo come segno di debolezza e fragilità. Tuttalpiù un valore aggiunto nel saper osservare e cogliere ciò che sfugge ad altri.

Alle persone altamente sensibili se parte un ricordo possono partire emozioni e attivando dei blocchi difficilmente comprensibili all’esterno (la gestione dei blocchi è sempre delicata e ti consiglio la terapia psicoterapeutica per affrontarne al meglio le dinamiche).

1 Regala un’esperienza

Chi lo ha detto che un regalo deve per forza essere formato da un pacchetto avvolto da carta colorata e glitterata?

Trovo che sia bellissimo poter regalare una possibilità alle persone attraverso un’esperienza che porti a riflettere trasformando il proprio tempo in azioni concrete. Eh sì, puoi anche pensare di regalarti o regalare un percorso di coaching per lavorare sui tuoi obiettivi, offrendoti un’opportunità di cambiamento anche nel lavoro. Il coaching è un processo che stimola riflessioni e creatività partendo dal presupposto che ognuno di noi è differente con personalità e inclinazioni diverse. Per tale motivo in un percorso di coaching non esistono metodo preconfezionati e non esistono percorsi uguali per tutti. 

Ma puoi regalare anche esperienze totalmente differenti, correlate alla spiritualità ma anche al corpo: viaggi sensoriali alla scoperta di te.

Hai mai viaggiato da sola? Io ogni tanto lo faccio (se mi segui su Instagram lo vedrai più volte nelle storie), perché adoro questo tipo di esperienza che mi fa scoprire sempre nuove sfumature del mio essere donna e anche professionista.

2 Regala le parole scritte

Abbiamo parlato di regalare esperienze, ricordi? Offri opportunità, un’occasione di trovare il proprio spazio, la propria dimensione. Un’idea diversa dal solito è quella di regalare la possibilità di poter mettere nero su bianco il flusso di pensieri che l’essere estremamente sensibili accumula, riflette ed elabora a proprio modo. Le persone ipersensibili notano sensazioni, emozioni, dettagli che agli altri possono sfuggire e lasciamelo dire che il mondo avrebbe bisogno di più persone altamente sensibili. Sono convinta che poter regalare la possibilità di scrivere un libro, una storia o una novella affidandosi a un editore, un Ghostwriter che segua in maniera adeguata prendendo per mano la persona, sia un bellissimo regalo. 

Sono una persona ad alta sensibilità e quando guardo l’albero di Natale che addobba la mia abitazione, sospiro e penso che alla fine non avrei mai pensato di arrivare fino a qui. Non ho conosciuto la spensieratezza e la leggerezza che fanno parte della crescita di ognuno di noi. La violenza, scappare di casa da ragazzina hanno portato a blocchi di pensieri che faticosamente sono riuscita a sciogliere. Mi sono messa a nudo nel profondo in molte situazioni ed ho avuto modo, scrivendo il mio libro, di poter portare un messaggio di rinascita a tutte quelle donne che vorrebbero poter essere finalmente se stesse. Scrivere un libro mi ha permesso di scendere nel profondo di me stessa per poi risalire per poter attuare un cambiamento nella rotta della mia vita (scopri il mio primo libro Anima Salva su Amazon). Ho avuto modo di correggere il tiro dal momento in cui ho capito che dagli errori e dagli sbagli si poteva rinascere. Regalare la possibilità di scrivere un libro è una enorme opportunità che certamente non cambierà la vita ma offrirà una nuova prospettiva di cambiamento alla persona che riceverà il tuo dono. 

3 Regala il tempo

La persona ipersensibile galleggia nel tempo. Un tempo che sembra fluire tra corse e aspirazioni.

Nel blog che stai sfogliando e in parte nei canali digitali, abbiamo avuto modo di affrontare spesso l’argomento riguardante le pratiche di meditazione e di yoga. In particolar modo come esse possano dare un contributo in termini di benefici alla mente e al corpo facendoci sentire un tutt’uno. Un ritiro spirituale, un viaggio intimo in noi stessi e un cammino personale lontano dalla frenesia quotidiana possono essere un dono da regalare o farsi regalare. Gli anglosassoni lo chiamano retreat yoga ed è un vero proprio viaggio che ha lo scopo di poter approfondire la conoscenza di sé stessi in un luogo diverso da quello che abitualmente viviamo, studiamo, lavoriamo. 

Ritirarsi in un agriturismo, una fattoria o una villa immersa nella natura, da soli o in coppia, per praticare yoga permette di portare armonia nella nostra vita e nelle nostre esistenze. Il contatto con gli elementi come l’acqua, la terra e l’aria ha il potere di poter ritrovare il proprio equilibrio interiore. 

Quante idee mi vengono alla mente e quante di queste possono tramutarsi in regali, esperienze ed opportunità.

La persona ipersensibile ascolta

La persona ipersensibile è portata all’ascolto attivo per sua stessa natura. Nel flusso ininterrotto dei pensieri esiste un momento in cui mi fermo per osservare le persone che mi stanno accanto, ascoltare le loro storie e capire che alla fine non c’è bisogno di grandi eclatanti gesti. A volte donare il proprio tempo per aiutare gli altri è già di per sé un bellissimo regalo e allora pensiamo all’amica che ha appena partorito, o alla vicina di casa con i bimbi piccoli e alla persona anziana che incontri tutti i giorni quando vai a buttare via l’immondizia. Non servono grandi regali impacchettati da mettere sotto l’albero, ma gesti semplici come offrire il tuo tempo per fare loro la spesa, tenere i bambini o fare la coda alla posta. Trasformare un attimo di noi in un gesto così prezioso è un bellissimo regalo di Natale (e non solo) che a volte diamo per scontato avere. Abbiamo parlato di ascolto, ricordi?