Crescita personale e professionale: quanto vanno di pari passo?

Avrai notato che, molto spesso, quando si parla di crescita professionale, la si affianca automaticamente alla crescita personale, soprattutto quando ci si rivolge alle libere professioniste. Qual è il motivo? Si tratta davvero di due argomenti così vicini tra loro? Insomma, crescita personale e professionale vanno così di pari passo?

Ti dico già che secondo il mio parere lo sono eccome: crescita personale e professionale sono due facce della stessa medaglia, e ti spiego anche il perché.

Cosa ti spinge verso la crescita personale?

Se ti è già capitato di sentir parlare di crescita personale, probabilmente hai sentito l’esigenza di intraprendere un percorso, o comunque di fare una ricerca dentro di te.

Cosa ti ha spinto a questa ricerca?

Molto spesso le persone scelgono di lavorare sulla propria crescita in seguito ad alcuni avvenimenti della propria vita: eventi traumatici, come ad esempio la perdita di una persona cara, ma anche la pandemia, eventi gioiosi ma fortemente trasformativi, come la genitorialità, e comunque tutte quelle pietre miliari nella vita di una persona, come un trasferimento, il termine di una storia d’amore, un cambio di lavoro.

Il motivo per cui quando accadono queste cose nella nostra vita ci sentiamo spinte a guardarci dentro è che ci mettono alla prova, e molto spesso dobbiamo dare fondo a tutte le nostre risorse per affrontarle.

Ma come possiamo pensare di sfruttare le nostre risorse a nostro vantaggio, se non le conosciamo a fondo?

È proprio questa la base della crescita personale: una ricerca che si può fare in tanti modi diversi, per esempio con il life coaching, con una pratica di meditazione o con lo yoga.

Se invece senti di avere bisogno di un aiuto psicologico, prendi in considerazione l’idea di rivolgerti a una psicologa o psicoterapeuta: non c’è proprio nulla di male, e solo queste figure possono occuparsi di un disagio!

Cosa si intende per crescita professionale

La crescita professionale può avere tanti aspetti diversi, in base al tipo di lavoro che svolgi, alle tue responsabilità e al modo in cui lavori, se da dipendente o da libera professionista.

Può trattarsi di un avanzamento di carriera, di una nuova posizione con mansioni diverse, di un aumento di clienti, o addirittura di una vera e propria rinascita professionale.

Crescere professionalmente è entusiasmante, soprattutto per le persone ambiziose e intraprendenti, e spesso la si cerca frequentando corsi, curando la propria comunicazione marketing e iniziando nuove collaborazioni, ma nasconde anche alcune insidie!

La crescita professionale infatti può portare con sé alcune difficoltà, se si è impreparate quando la si affronta e non si ha una buona rete di supporto.

Ecco perché è bene affiancare alla crescita professionale quella personale, in particolare se si è libere professioniste. Come dico sempre, la vita privata di una libera professionista è legata a doppio filo alla sua vita professionale, e le due si influenzano a vicenda.

Ecco alcuni dei motivi per cui ti consiglio di prenderti cura della tua crescita personale, se stai attraversando un momento di crescita professionale.

La crescita professionale spesso porta a una maggiore esposizione

Questo tema lo conosco molto bene, perché lo vivo ogni giorno sulla mia pelle e, per quanto io lavori su me stessa in profondità da tanti anni, una grande esposizione riesce a scuotere molto la mia vita.

Quando la mole di lavoro cresce e tante persone iniziano a conoscerti, l’esposizione diventa inevitabile: tutti vedono quello che pubblichi sui social, ogni tuo movimento è sotto gli occhi di migliaia di persone, e crollare è facilissimo.

Non mi fraintendere: è positivo che le tue parole e le tue azioni abbiano molta risonanza, perché questo ti permette di portare i valori in cui credi a più persone possibile, ma come tutto nella vita anche l’esposizione ha i suoi lati negativi.

Conoscerti a fondo ti permette di sapere quali potrebbero essere le tue reazioni di fronte ad avvenimenti che potrebbero verificarsi quando sei molto esposta.

Per esempio, come potresti reagire se scoprissi che alcune colleghe parlano male di te?

Una buona consapevolezza dei tuoi limiti e delle tue risorse ti permette di creare un piano d’azione d’emergenza per i momenti più difficili dovuti all’esposizione dovuta alla crescita professionale.

Da grandi poteri derivano grandi responsabilità

Perdonami la citazione da supereroe, ma è proprio così: più la tua attività cresce, maggiori sono le tue responsabilità.

Per esempio, se il numero dei tuoi clienti aumenta, dovrai necessariamente gestire più fatture, più appuntamenti, e banalmente un maggior carico di lavoro.

Occuparti della tua crescita personale è un modo per capire fin dove puoi spingerti e dove invece senti il bisogno di delegare. Per esempio, io senza la mia assistente virtuale Rebecca, che gestisce moltissime parti organizzative del mio lavoro, mi sentirei persa!

E quando la mole di lavoro è tale che hai bisogno di collaboratori per portarlo avanti, il carico mentale è sempre sulle tue spalle: ti senti responsabile non più solamente del tuo benessere e di quello della tua famiglia (che comunque non è uno scherzo!), ma anche di quello di un team.

In momenti come questo, è davvero importante prenderti del tempo per te stessa e guardarti dentro: scoprire le tue risorse, lavorare sui tuoi limiti e non essere troppo severa con te stessa quando le cose non vengono al primo colpo esattamente come le vorresti tu.

Crescita professionale e personale: tornare a studiare

Altro grande tema della crescita professionale è la formazione: impossibile per me farne a meno, io stessa continuo a formarmi nonostante abbia superato la gavetta da un bel po’.

La formazione permette di svolgere meglio il proprio lavoro, dare più servizi ai propri clienti e avvicinarsi sempre di più alla professionista che sogni di essere, ma anche di comunicare meglio la tua attività (penso ad esempio a una formazione sul marketing) e raggiungere più clienti.

Anche questo tipo di crescita però può portare con sé molte difficoltà. La tua formazione, infatti, non toglie che tu debba portare avanti ogni giorno il tuo lavoro: potresti quindi ritrovarti più stanca e procedere con fatica nelle piccole azioni quotidiane.

Le pratiche di crescita personale ti consentono di valutare i tuoi livelli di energia e capire fin dove puoi spingerti, o in alcuni casi prevedere quali saranno i tuoi picchi produttivi (per esempio puoi usare la mappatura), senza lasciare nulla al caso.

Un’attività più allineata con i tuoi valori

Ultimo, ma non ultimo dei motivi per cui dovresti accompagnare alla tua crescita professionale anche la crescita personale: fare in modo che la tua attività ti rispecchi veramente per la persona che sei.

Conoscerti veramente a fondo è la strada che ti permette di comprendere quali sono i valori che ti portano a fare quello che fai tutti i giorni, anche nel tuo lavoro.

Quando hai una percezione chiara di te stessa, è molto più facile portare al mondo, anche nella tua professione, quello in cui credi e per cui lotti.

Crescita personale e professionale in un solo posto

Insomma, la crescita professionale e personale possono essere difficili da affrontare, ma portano anche tanti elementi positivi alla tua vita.

Credi alle parole di una persona che non smetterà mai di formarsi per il suo lavoro e continua nel suo cammino di crescita personale, non sentendosi mai arrivata.

Proprio perché credo così tanto che questi due aspetti siano legati indissolubilmente, quando ho fondato la mia Accademia per Coach al Femminile, ho fatto in modo che la formazione professionale fosse accompagnata dalla crescita personale e dal lavoro su di sé.

Tutte le mie allieve provano il Coaching al Femminile sulla propria pelle, prima di proporlo alle proprie clienti, e questo permette loro di sapere esattamente cosa stanno portando al mondo.

Se ti senti pronta a diventare una coach attraverso un percorso di crescita, ti invito a guardare la mia Accademia Orme di Luna per diventare Coach al Femminile e prenotare una call conoscitiva con me. I posti per la prossima edizione sono limitati e alcuni sono già stati presi da fantastiche future Coach!