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Quando si sente parlare di coaching motivazionale, l’immagine che si crea nella mente spesso è quella di un motivatore di folle, che incita un gruppo di persone a sfidare le proprie possibilità e raggiungere l’impossibile.
Questo immaginario comune, che spesso arriva da film e programmi televisivi perlopiù statunitensi, non è completamente corretta, e si basa su stereotipi, che in realtà hanno ben poco a che vedere con il coaching motivazionale vero e proprio. Ti dico piuttosto che si tratta di un approccio molto importante quando vuoi lavorare sui tuoi obiettivi professionali ma ti manca la consapevolezza per sapere che ce la puoi fare. Tutti abbiamo limiti, ovvio, ma non sempre lo sono davvero e spesso possiamo anche trasformarli in punti di forza.
Del resto che la motivazione sia sempre un grande motore, nella vita e nel lavoro, ne sono la prova vivente, e come me tantissimi professionisti che incontro e supporto.
Cosa cerchi da un coach motivazionale?
La motivazione del cliente ha, com’è ovvio, una parte preponderante all’interno di una sessione e di un percorso di coaching, ma contrariamente a quanto si pensa, non è il coach ad avere la responsabilità sul grado di motivazione del cliente.
Sai che sono una che mette sempre i puntini sulle i, e mi piace specificare sempre che senza una presa di responsabilità non si può ottenere il cambiamento. Quindi, se stai cercando un motivatore che si prenda la responsabilità del tuo successo al posto tuo, ti avviso già che sei nel posto sbagliato.
Se invece cerchi qualcuno che ti faciliti nella ricerca della tua motivazione personale, continua a leggere!
Cosa fa il coach motivazionale
Ora che sai cosa non fa un coach motivazionale, immagino che sarà aumentata la curiosità su cosa faccia esattamente e in cosa consista il coaching motivazionale.
Partiamo dal presupposto che il coach considera il coachee una persona con tutte le carte in regola per raggiungere i suoi obiettivi, e che ha quindi le risorse che gli servono per affrontare con successo il percorso di crescita.
Il cliente non ha bisogno di qualcuno che gli dica cosa fare e come farlo: è una persona adulta, competente e perfettamente in grado di prendersi la responsabilità delle sue azioni.
Il coach motivazionale quindi facilita il cliente nell’esplorazione della sua motivazione, quella che ha già dentro di sé, e deve solamente essere attivata, per raggiungere gli obiettivi prefissati.
Le sessioni con un coach motivazionale quindi si distinguono da quelle svolte con un life coach di altro tipo perché verteranno in particolar modo sul perché più profondo che spinge il cliente a voler ottenere un dato obiettivo, più che sull’azione vera e propria.
A chi è dedicato solitamente un percorso di coaching motivazionale
È vero, la motivazione può essere necessaria anche nella vita personale, ma il coaching motivazionale è specificatamente dedicato al mondo business, con lo scopo di ritrovare la spinta giusta per ottenere gli obiettivi lavorativi prefissati.
Questo tipo di percorso può essere affrontato individualmente, per esempio nel caso di un* liber* professionista o di un* dirigente di azienda che vuole lavorare su di sé, oppure in gruppo, ad esempio da un gruppo di soci* o da un team di dipendenti o collaboratori.
Per liberi e libere professioniste
La libera professione può sembrare un giro sulle montagne russe: gli eventi inaspettati sono all’ordine del giorno, nel lavoro come nel privato, ma nonostante questo bisogna mantenere alta la motivazione, se si vuole raggiungere nonostante tutto gli obiettivi di business.
Non c’è nulla di più facile del perdere la motivazione dopo una delusione lavorativa, o del ritrovarsi totalmente deconcentrata dai propri obiettivi per via di una situazione difficile a casa.
È vero che è importante prendersi del tempo per metabolizzare le brutte notizie e che non si dovrebbe trascurare la vita privata per il lavoro, ma è vero anche che una persona che sceglie di intraprendere la libera professione molto probabilmente ha un sogno a cui non vuole rinunciare, e gettare la spugna non appena le cose si fanno difficili non è un’opzione!
In questi casi, è necessario imparare a ricontattare la motivazione iniziale che ha portato a decidere di mettersi in proprio, riaccendere quella fiamma quasi a comando, per rimettersi in carreggiata, anche quando le cose non stanno andando proprio come ce lo si aspettava.
Un coach motivazionale è l’alleato migliore in questi casi, perché facilita la comprensione di come funziona la motivazione, passaggio fondamentale per imparare ad attivarla in qualsiasi momento.
Per aziende e start up
Il coaching motivazionale può essere molto utile anche in azienda, oltre che per i leader, anche per il team di collaboratori, che viene traghettato dal coach verso il ritrovamento della motivazione alla base di un buon lavoro di squadra.
Anche in un team infatti la motivazione è importante, ed è fondamentale che i dipendenti e i collaboratori abbiano la percezione di star procedendo in gruppo verso gli stessi obiettivi, in modo da essere motivati a unire i propri sforzi per raggiungerli.
La differenza tra il coaching motivazionale per le libere professioniste singole e un percorso di gruppo in un team di collaboratori è che, se nel primo caso il lavoro è più specifico sulla persona e le sue dinamiche, nel secondo intervengono altri fattori, come ad esempio quello delle interazioni tra membri del team.
Oltre a esplorare e sviluppare le proprie modalità di attivazione della motivazione, infatti, in un percorso di gruppo con un coach motivazionale si può affrontare anche il tema della motivazione vicendevole dei collaboratori, davvero utile quando si lavora in gruppo.
Come si svolge un percorso di coaching motivazionale
Cosa fa esattamente un coach motivazionale durante un percorso? L’obiettivo finale è quello di capire come funziona la motivazione personale e con quali dinamiche si attiva, in modo da sapere in che modo ritrovarla, in particolare nel lavoro, quando sembra di averla persa.
In generale, dopo aver scelto il coach giusto con cui lavorare, un percorso di coaching motivazionale si sviluppa in tre fasi.
Durante la prima fase, quella più introspettiva, si esplorano le dinamiche del coachee riguardo alla motivazione, anche in relazione con fattori interni ed esterni che possono influire nelle varie situazioni.
In questo modo, si porta il coachee a sviluppare un mindset positivo, prendendo spunto da momenti del passato per portare quella motivazione nel futuro.
Successivamente, si passa alla pratica e ci si concentra sugli obiettivi lavorativi che non sono stati raggiunti, usando la conoscenza acquisita nella fase precedente per ritrovare lo stimolo a proseguire e una sicurezza in sé tale da essere motivato a perseguirli nuovamente.
Infine, si individuano nuovi obiettivi di business, che potrebbero essere aggiuntivi rispetto a quelli che il coachee si era fissato e non aveva raggiunto, oppure completamente diversi, nel caso in cui durante il percorso diventasse chiaro che i precedenti non sono più in linea con la visione del coachee.
Quali sono i vantaggi di un percorso di coaching motivazionale?
Dopo un percorso di coaching motivazionale, gli effetti più visibili si possono individuare facilmente nella performance lavorativa, ma il lavoro più grande è di sicuro quello interiore: saper riconoscere la propria motivazione e attivarla quando se ne sente il bisogno è una risorsa importantissima per chiunque debba gestire delle responsabilità.
In un team, il clima di lavoro diventa molto più positivo e proattivo, volto allo sviluppo del business con un lavoro di squadra, anche motivandosi a vicenda tra collaboratori.
Per quanto riguarda invece la libera professione, il coaching motivazionale può essere una soluzione ai momenti di sconforto dovuti alla solitudine nell’affrontare il carico mentale.
Il coaching motivazionale può essere davvero la svolta per chi si approccia alla libera professione, per chi la svolge da tanti anni ma sente un calo di motivazione, e per i team aziendali, perché permette di riscoprire le risorse personali e valorizzarle per raggiungere gli obiettivi di business.
Se anche tu senti che la tua motivazione sta calando e vuoi ricontattarla, dai un’occhiata ai miei servizi di coaching per libere professioniste.
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