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Che tu festeggi Yule o Natale, la tradizione dei doni è universale: da sempre a fine dicembre ci si scambia regali con le persone che si amano.
E visto che sei tu la persona più importante della tua vita, non puoi non fare un regalo anche a te stess*!
Per me, l’appuntamento con l’auto-regalo di Yule è un momento importantissimo dell’anno, perché lo posso dedicare a me, a coccolarmi e a fare tutto quello che mi piace.
Quando parlo di regalo, probabilmente immagini un pacchetto luccicante, pronto da scartare, ma ti stupirà sapere che i regali migliori che mi sono fatta negli anni sono assolutamente immateriali.
Il più importante di tutti, però, non è stato un viaggio o un concerto, ma qualcosa di fondamentale nella vita di ogni donna, e in generale di ogni persona: indipendenza economica.
Perché tutt* hanno bisogno di indipendenza economica
Non fraintendermi, non è assolutamente mia intenzione criticare chi non ha ancora raggiunto questo risultato, perché so che è difficile arrivarci, soprattutto quando si vive in un mondo in cui il denaro non è visto di buon occhio.
Forse non sei indipendente economicamente in questo momento, ma sappi che non deve essere così per sempre. Puoi costruire quell’indipendenza mattone dopo mattone, come ho fatto io.
Riuscire a prendermi cura di me stessa dal punto di vista economico è stata la mia salvezza in molti momenti della vita.
Per esempio, sai che per molte donne è difficile uscire da una relazione sentimentale, perché non hanno un posto dove andare, né sostentamento economico?
Quando parlo di indipendenza finanziaria al femminile, non posso non citare la violenza economica: quando uno dei due partner è l’unico amministratore di tutto il denaro di casa, l’altro irrimediabilmente è più debole.
Moltissime donne italiane si trovano in questa situazione, anche se il problema non è limitato a loro.
Sai che il tema della violenza sulle donne è a me molto caro (per questo ho fondato la mia associazione contro la violenza, Mi Diras Nur), e non riesco a stare zitta di fronte a queste ingiustizie.
In realtà, non riesco a stare zitta di fronte a nessuna ingiustizia!
Solo le donne hanno bisogno di indipendenza economica?
Ovviamente no!
Per quanto il tema femminile mi stia particolarmente a cuore, un altro dei miei valori fondamentali è non discriminare nessuno, e credo fermamente nel dialogo con gli uomini.
La situazione economica delle donne è sicuramente più critica, perché nella nostra cultura purtroppo è difficile da sradicare la convinzione che vede l’uomo come responsabile del patrimonio e la donna come responsabile della casa. È così che si crea il gender gap.
Allo stesso tempo, però, esistono anche uomini che vivono situazioni di difficoltà economica, e voglio che sia chiaro che il mio messaggio è rivolto anche a loro.
Indipendenza economica vuol dire prima di tutto libertà: di fare le proprie scelte, di uscire da situazioni spiacevoli, anche di non accettare un lavoro che ci fa sentire degradati, pur di guadagnare quel poco che serve per mettere un pasto in tavola.
E fidati che dopo essere uscita di casa giovanissima e aver vissuto per strada per un periodo, so bene di cosa sto parlando!
Come trovare la tua indipendenza
Se da una parte stiamo affrontando una tematica di educazione finanziaria, come ad esempio gestire il denaro e pianificare entrate e uscite in modo puntuale, dall’altra c’è una questione di mindset.
Essendo io una coach che accompagna le persone a riscoprire il proprio valore con la metagenealogia, non posso che concentrarmi sulla seconda tematica, che secondo me è anche quella alla base di tutto.
Non sto parlando di unicorni fatati: ovviamente anche il lavoro concreto deve essere fatto, altrimenti rimane tutto nella nostra testa. Sto solo dicendo che se provi a occuparti prima delle questioni pratiche senza aver sistemato le tue convinzioni limitanti, probabilmente continuerai a sabotarti.
Ecco i miei suggerimenti per conquistare la tua indipendenza finanziaria.
Lavora sul tuo rapporto con il denaro
Esattamente come dicevo prima: il rapporto che abbiamo con i soldi è spesso complesso, perché abbiamo blocchi e convinzioni che arrivano dalla società e dalla nostra famiglia.
Molte donne credono di non poter guadagnare abbastanza perché hanno la convinzione di fondo di valere meno degli uomini, anche se non lo credono razionalmente.
Ma anche la storia di famiglia incide sulle nostre convinzioni: un nonno che ha avuto un’attività commerciale fallita, dei genitori che ci hanno sempre ripetuto che chi ha i soldi è un poco di buono, una situazione di povertà nell’infanzia che ci fa credere che non riusciremo mai a stare bene economicamente.
Ovviamente non parlo di traumi: per quelli c’è lo psicoterapeuta, e se hai la sensazione che il solo pensiero dei soldi ti generi ansia, ti consiglio di iniziare proprio con la terapia!
In caso contrario, puoi lavorare sui tuoi pensieri limitanti, per esempio facendoti accompagnare da un coach.
Impara a valorizzarti
Se sei un* liber* professionista, magari vendi i tuoi servizi a prezzi stracciati, e se lavori come dipendente, piuttosto che chiedere un aumento preferiresti trasferire il tuo ufficio nello sgabuzzino!
O magari in famiglia ti occupi solo tu dei lavori di casa, di eventuali figli, animali domestici e parenti anziani o malati, e quindi non solo non vieni retribuit*, ma neanche ringraziat*!
Prima di tutto, so che sembra paradossale, ma inizia a slegare la percezione del tuo valore dall’aspetto economico: anche se in questo momento non stai guadagnando quanto vorresti e non sei nella situazione di poter provvedere per il tuo sostentamento, questa non è un’indicazione di valore della tua persona.
Non sono i soldi a definirci, e se pensi che ritroverai la tua autostima quando avrai abbastanza denaro, sappi che è tutto il contrario: avrai abbastanza denaro quando ritroverai la tua autostima.
Quello dell’amore per sé è un tema complesso, e non ti nego che io l’ho lavorato da sola, in terapia, con altri professionisti e con tutte le pratiche che conosco. Ho anche scritto un libro sul tema: Anima salva.
Rimboccati le maniche!
Chi mi conosce bene sa che solitamente uso un’espressione molto più colorita, ma il senso è sempre quello: non esiste la bacchetta magica che da un giorno all’altro ti regala soldi a profusione, ma devi metterti d’impegno tu!
Molti fuffa coach della domenica promettono svolte milionarie seguendo un minicorso di due ore, facendo sembrare tutto facile e banale, ma avrai capito che non lo è per niente.
Dopo aver scardinato i tuoi blocchi più importanti, devi darti da fare a livello pratico per ottenere ciò che vuoi, e ti anticipo che entrambe le cose richiedono un lavoro continuo. Io stessa continuo a lavorare su me stessa e non mi sento mai arrivata.
È vero, è difficile, ma ti assicuro che la libertà economica ne vale assolutamente la pena!
Il percorso verso l’indipendenza economica
Forse ti sembra di dover scalare una montagna, ma ogni viaggio inizia da un piccolo passo.
Se vuoi posso accompagnarti nel tuo percorso, in un lavoro di gruppo che inizierà a febbraio: Scopri chi sei, il percorso che ti accompagna ad abbracciare la tua vera essenza e a ritrovare la tua indipendenza economica.
