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Che fatica affrontare le critiche! C’è stato un periodo della mia vita in cui ogni volta che qualcuno mi faceva un appunto, che fosse una critica costruttiva o meno, mettevo in dubbio tutto il mio valore come persona.
In realtà, le critiche fanno parte della vita di ognuno di noi. Possono arrivare in qualsiasi momento e da persone diverse: colleghi, amici, familiari o perfino sconosciuti.
Va molto di moda consigliare di ignorarle, e sono parzialmente d’accordo, quando sono completamente gratuite e senza un fondamento logico, ma in alcuni casi è importante anche saperle accogliere e farne tesoro.
È facile lasciare che un commento negativo minacci la tua fiducia in te, soprattutto quando è già fragile. Non affrontarle del tutto, però, ti priva di un’opportunità straordinaria: la crescita personale.
Come fare quindi a mantenere la fiducia in te, pur mettendoti in discussione? Lavoro molto con le parole, perché creano la realtà, e ho scoperto che le strategie linguistiche possono permettere di proteggere l’equilibrio interiore e trarre un beneficio dal confronto con l’interlocutore.
Perché le critiche ci colpiscono così profondamente?
Non sono certo qui per dirti che sia facile farsi scivolare addosso una critica! Anzi, mentirei se ti dicessi che le affronto tutte a cuor leggero. Anche dopo anni di lavoro su me stessa, devo mettere in campo tutte le risorse che conosco, per viverle con serenità. Sono solo più allenata!
Molto spesso, le critiche ci colpiscono perché toccano corde profonde, come il nostro senso di valore personale, tanto che finiamo per mettere in dubbio tutto ciò che siamo.
Questo succede quando la paura del giudizio esterno ci porta a considerare la critica come una sorta di attacco alla nostra persona, piuttosto che un’opinione limitata e specifica.
Riconoscere questa dinamica è il primo passo, perché ti aiuta a fare un passo indietro e a vedere la critica per quello che è realmente. Una volta compreso che una critica, di per sé, non ha il potere di definire il tuo valore, puoi iniziare a costruire una base solida di fiducia in te stess*, che non venga facilmente scossa dai commenti altrui.
La fai facile, mi dirai! E in effetti so di non starti dicendo una cosa banale, ma voglio farti riflettere su questo punto perché non si tratta di un cambiamento che avviene da un giorno all’altro, ma di un processo lungo e in costante evoluzione.
A partire da questa consapevolezza, puoi diventare in grado di affrontare le critiche con una nuova prospettiva, meno emotiva e più oggettiva.
Il valore delle critiche: trasformare il feedback in opportunità di crescita
Ecco perché non sono completamente d’accordo, quando sento dire che bisogna ignorare le critiche: quando si riceve un feedback costruttivo, ci si trova davanti a un’opportunità di crescita, anche se difficile da digerire.
Non parlo ovviamente di qualsiasi tipo di critica. Il commento di un hater a caso su Instagram può restare dov’è, perché non aggiunge nulla alla tua vita, ma un feedback dato da una persona che ha a cuore il tuo benessere e la tua crescita a volte merita di essere ascoltato e accolto.
Ogni critica, se considerata con apertura, può rivelare un aspetto su cui lavorare, un’area della tua vita su cui puoi migliorare, se lo desideri, senza però mettere in dubbio tutto ciò che hai costruito finora. Se prendi le critiche come spunti per la tua crescita, diventano dei veri e propri alleati che ti indicano una direzione da esplorare.
La chiave sta nel selezionare e riconoscere le critiche utili da quelle che invece sono poco rilevanti o motivate da interessi esterni.
Quando ricevi una critica, fatti alcune domande domande: “Questa osservazione può aiutarmi a crescere?”, “Cosa posso imparare da questo commento?”
In questo modo, puoi coglierne i benefici senza lasciare che abbiano un impatto negativo sulla tua autostima.
Strategie linguistiche per rispondere con calma e fiducia
Per mantenere la fiducia e rispondere alle critiche con sicurezza, il linguaggio ti viene in aiuto per esprimere calma e apertura. Scegliere le parole giuste può aiutare a preservare la tua serenità, ma anche a migliorare l’interazione con chi ti è di fronte.
Le strategie linguistiche non sono una manipolazione, ma un modo per riflettere un po’ di più su ciò che stai provando e perché: permettono di evitare risposte impulsive o difensive, e creano uno spazio di dialogo rispettoso.
- Accogliere con gratitudine: Una delle risposte più potenti a una critica è ringraziare sinceramente chi l’ha espressa. Frasi come “Grazie per il tuo feedback” o “Apprezzo che tu mi abbia espresso il tuo punto di vista” comunicano apertura e disponibilità al confronto. Ci alleniamo spesso in questo nel master in coaching di Accademia Orme di Luna.
- Esprimere comprensione: Accettare una critica non significa necessariamente concordare con il punto di vista di chi te la muove. Allo stesso modo, anche se non sei d’accordo, puoi comunque capire quale ragionamento ha portato il tuo interlocutore a farti quell’appunto. Partendo da questo presupposto, si può aprire un dialogo costruttivo.
- Rimanere assertivi: L’assertività permette di esprimere la propria posizione in modo fermo ma rispettoso. Frasi come “Rispetto il tuo punto di vista, ma vedo le cose in modo diverso” sono efficaci per mantenere la propria sicurezza senza cadere nella reattività.
In generale, avere punti di vista diversi non vuol dire necessariamente litigare. Anzi, posso dire che con le mie amiche più care ho spesso divergenze d’opinione, e siamo amiche proprio perché riusciamo a comunicarcelo con rispetto reciproco.
Quando le critiche fanno male: come mantenere la fiducia in sé
Affrontare le critiche non significa dover sacrificare la propria autostima. Anzi, tutto il contrario! Coltivando la fiducia in te stess*, puoi accogliere qualsiasi commento con apertura, trasformandolo in una risorsa per la tua crescita personale.
Del resto, non esiste percorso di crescita senza feedback: puoi scegliere se entrare in una crisi profonda ogni volta o se accettare di lavorare su una parte di te per migliorarla, mettendo in discussione una parte di quello che fai e non necessariamente tutto ciò che sei.
Per riuscire a farlo, il primo passo è lavorare sull’autostima. Puoi anche farlo con me: inizia con il percorso gratuito 7 visualizzazioni per fare spazio nella tua vita.