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Chi ti conosce lo sa, lo vede quanto vali, eppure, nonostante ti arrivino cose positive dagli altri, difficilmente riesci a tradurle in pensieri belli e forti per te. Come avere fiducia in se stessi se non si è abituati a credere nel proprio valore? Ci hai mai pensato? Ti sei mai soffermata a chiederti quanto la tua autostima sia anche il frutto di un allenamento mentale?
Con questo articolo ti voglio portare a riflettere, in modo molto semplice, sul fatto che avere fiducia in se stessi sia un requisito fondamentale anche per spiccare il volo nella libera professione.
Come avere fiducia in se stessi ti fa raggiungere obiettivi
Quando lavoriamo sui tuoi obiettivi professionali, durante i miei percorsi di coaching e mentoring, una delle grandi difficoltà è quella di capire come avere fiducia in se stessi, anche se non si è abituate a credere nelle proprie possibilità.
Ma capisci bene che qui c’è già il primo paradosso: come puoi promuoverti agli altri se tu stessa non riesci a portare il tuo pensiero ad un livello superiore? Parlo di quel livello di consapevolezza che ti porta a comunicare al meglio i tuoi prodotti o servizi, a venir fuori dalla tua zona di comfort (come uscire dalla zona di comfort?), a settare in modo meticoloso e puntuale i tuoi obiettivi di business.
Sì, dico proprio business, perché la fiducia che trasmetti è anche quella che senti e che hai tu per prima! insomma, non puoi nutrire gli altri se non nutrirai prima te stessa.
Ma come si fa ad avere fiducia in se stessi quando mancano le basi per riconoscere il proprio valore (inizia a lavorare anche sul come riconoscere il proprio valore)?
Ho pensato di lasciarti 3 spunti pratici, ma ovviamente si tratta di un lavoro molto più grande, che potrebbe presupporre anche il ricorso ad una vera e propria terapia psicologica o psicoterapeutica, con chi di dovere!
1 Come avere fiducia in se stessi con le parole
La prima cosa di cui ti voglio parlare riguarda sempre le parole che ci diciamo, e quindi come avere fiducia in se stessi credendoci! Impara a dirti ogni giorno cose belle e soprattutto:
- quali traguardi hai raggiunto nel tuo lavoro?
- Con cosa ti sei misurata nell’ultimo mese?
- Quali difficoltà senti di aver affrontato (e magari non ancora superato, ma ci stai lavorando, e credimi è già tanta roba)?
2 Come avere fiducia in se stessi con i fatti
Adesso è arrivato il momento di quantificare! Dopo aver trovato le parole, occorre adesso ragionare e fissare il punto della situazione sui fatti veri propri! Le parole sono potenti, ma vanno supportate, solo così avrai la sensazione di aver fatto davvero dei passi avanti verso te stessa ed il tuo mondo interiore.
Pertanto, prendi ogni piccolo obiettivo, che potrebbe essere settimanale, mensile o anche giornaliero, e prova a:
- tracciarne un identikit (cosa ti proponevi, cosa hai raggiunto, come hai agito) reale e veritiero (mentire non ha senso);
- valutare esattamente cosa ha funzionato bene;
- riflettere su cosa non è andato a buon fine;
- sentiti grata per ogni passaggio che sei riuscita a compiere.
E questo punto della gratitudine non è scontato o superfluo, come potresti pensare, è invece un nodo molto importante di tutta la questione. Perché è quando comincia a vivere anche le cose piccole come non scontate, come passaggi importanti che caratterizzano il tuo percorso, è allora che fai dei passi concreti verso te stessa.
3 Come avere fiducia in se stessi con l’esposizione
Ultimo ma decisivo step è portare fuori il proprio bagaglio. Per evr fiducia con l’esposizione significa:
- raccontare;
- aprirsi;
- condividere;
- con-partecipare.
Ma scusa, perché per la mia fiducia devo espormi?
Ti potrei rispondere in tanti modi, ma oggi scelgo di dirti che se ti sponi e ne parli, vedrai che le cose sono diverse, e si espongono a letture differenti dalla tua. Ti stupirai proprio accorgendoti di come alcune dinamiche siano così visibili, e ti renderai conto che tante volte sei stata tu stessa ad attuare dei meccanismi di auto-sabotaggio, per paure o credenze limitanti, che porti dietro chissà da quanto tempo (sai che possiamo lavorare sulle tue credenze limitanti con la metagenealogia? Contattami subito per saperne di più).
Insomma, quando le cose vengono fuori, è in quel momento che le cominci a vedere diverse. Oltre al fatto che, confrontarsi con glia altri, è sempre utile per crescere, riflettere, e in qualche caso anche per prendere le distanze da persone o situazioni che non ci rispecchiano più. Ci avevi mai pensato?
In cosa credi?
Tante volte credi più negli altri, e non ti senti abbastanza, e anche se da qualche parte sai che non è così, poi non riesci a fare un passo, ti senti bloccata. Se mai lavorerai su questi 3 step, ma riuscirai a sapere davvero chi sei.
Quanto di grande e potente tu possa fare della tua vita, nelle tue relazioni, ma anche nel tuo lavoro!
La fiducia è la tua conquista più bella
La fiducia in te stessa non è un regalo che arriva dall’alto, anzi, impara che quello che arriva dall’alto a volte ti piomba solo addosso, e fa pure male. Sono invece le cose conquistate che ti rendono davvero forte e centrata.
Non sempre la soluzione è immediata, ma per lo più è frutto di lotte interne ed esterne, e lavoro costante su se stessi e sulla propria visione del mondo circostante. Non dimenticherò mai tutta la strada che ho fatto e sto facendo continuamente per credere in me (ogni crescita presuppone un cambiamento, lo sai, vero?), ma ti assicuro che quando un giorno ti sveglierai e ti sentirai diversa, allora la tua luce sarà decisamente abbagliante.
Non devi fare altro che risplendere e… crederci! Io sono qui!