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Un business olistico? Forse sono impazzita!
Lo sanno tutti che gli operatori olistici non lavorano per i soldi, ma solo per buon cuore, e non possono successo, pena essere avidi e cattivi.
Tanti anni fa, quando sono entrata nel mondo dell’olismo, anch’io ero convinta che i soldi fossero il male e che se avessi avuto successo non sarei stata molto meglio di quegli avidi imprenditori che tanto disprezzavo.
In realtà, tutte queste convinzioni sono il prodotto di blocchi che arrivano della nostra storia, e io non facevo eccezione. Ero convinta che siccome lavoravo con le persone, accompagnandole nella ricerca del benessere (inizialmente con lo yoga, la meditazione sonora e l’Ayurveda), avrei dovuto farlo gratis, o quasi.
Quando si cerca di uscire da questi blocchi, però, è facile incappare nei soliti guru che promettono guadagni veloci, quasi per magia, per esempio con la legge di attrazione.
Non leggerai niente di tutto ciò nelle mie pagine: ti darò consigli molto concreti che puoi mettere in pratica se vuoi occuparti della crescita della tua attività olistica.
Un operatore olistico può avere un fatturato alto?
Non mi piace mantenerti sulle spine, quindi te lo dico subito: sì!
È una credenza comune che l’ambito dell’olismo sia poco più che un hobby, ma ti posso assicurare che io vivo del mio lavoro, e come me tante altre persone che si occupano del mio stesso settore.
Certo, non parliamo di guadagno facile: il primissimo ingrediente è il tuo impegno. È ora di rimboccarsi le maniche!
1. Definisci cos’è il successo secondo te
È vero, ho parlato di fatturato alto, ma esattamente cos’è un fatturato alto? Per qualcuno può essere 100.000€ all’anno, per altri un milione, per altri ancora 20.000€.
Siamo abituati a considerare il successo come un concetto statico, oggettivo e immutabile, ma non è affatto così!
Ognuno ha la propria idea di successo: potrebbe essere avere un business multimilionario, così come potrebbe invece significare riuscire a portare il proprio lavoro a più persone possibile, facendosi pagare il minimo indispensabile per sopravvivere.
Ecco perché ti dovresti prima di tutto chiedere cosa vuol dire per te avere successo con il tuo business olistico: altrimenti potresti ritrovarti a seguire un’idea di successo che non è la tua, e andare in frustrazione molto velocemente.
2. Scopri i tuoi punti di forza e definisci i tuoi servizi
Ma gli operatori olistici sono tutti uguali?
Esattamente come non esistono due persone uguali sulla faccia della Terra, la stessa cosa vale per i professionisti!
È sempre molto diffusa la tendenza a omologarsi a un pensiero e un modo di fare comune, pensando che si perderebbe credibilità discostandosi (hai mai sentito dire ad esempio che chi lavora nell’olismo deve vestirsi di bianco?).
In realtà, il tuo valore è proprio nella tua unicità. Sicuramente esistono moltissime altre persone che fanno più o meno quello che fai tu, ma ti assicuro che nessuno di loro lo fa esattamente nel modo in cui lo fai tu, e chi ti sceglie lo fa esattamente per questo motivo.
Se vuoi far crescere il tuo business olistico, quindi, ti consiglio di riflettere su quali sono le tue caratteristiche più particolari, i tuoi punti di forza professionali, le competenze trasversali che sembrano non avere nulla a che fare con il tuo settore, e invece possono inserirsi a meraviglia nei tuoi servizi.
Solitamente, la paura è quella di non piacere a tutti, ma ti do una notizia: qualsiasi cosa tu faccia, ci sarà sempre qualcuno che non lo apprezza, ed è giusto cos! Di certo anche tu non apprezzi tutti i professionisti del mondo, ma scegli quelli più affini a te.
Un’identità molto ben definita ti porterà clienti che condividono i tuoi valori e apprezzano davvero fino in fondo ciò che fai.
3. Scardina i tuoi blocchi
Quando ci poniamo un obiettivo e, per quanto ci sembra di sforzarci, non riusciamo a raggiungerlo, molto spesso c’è dietro un blocco energetico.
Non parlo di magia nera, ma del modo complesso in cui lavora la nostra mente, che gioca un ruolo importantissimo in quello che realizziamo ogni giorno.
Attenzione! Non ti sto certo dicendo che dovresti stare con le mani in mano e attirare la crescita della tua attività con il solo potere della mente: non sarebbe affatto da me.
Ti assicuro però che le storie che ci raccontiamo nella mente ogni giorno, che spesso arrivano dalla nostra storia familiare, hanno moltissima influenza sulle nostre azioni.
Prendiamo il caso di una persona che vuole guadagnare molti soldi con il suo business olistico, ma in famiglia ha sempre sentito dire che i ricchi sono persone avide ed egoiste. Ogni azione che farà in direzione del guadagno sarà bloccata da quella convinzione di fondo, e molto probabilmente la saboterà, facendo in modo di non avverarlo.
È vero, il blocco nasce nel passato, ma uno strumento come la metagenealogia, quello che uso io nei miei percorsi di coaching, agisce solamente sul presente e sul futuro.
Se invece senti che il blocco arriva da un trauma del passato, da indagare e guarire andando a ritroso nella propria storia personale, la figura a cui ti dovresti risolvere è lo psicologo.
4. Racconta quello che fai: il marketing non è il male!
Forse, sentendo parlare di strategia di marketing olistico, ti sembra di essere davanti a una contraddizione, ma ti assicuro che le due cose non vanno per niente in contrasto, anzi: esattamente come per qualsiasi altra attività, dovresti valorizzare il tuo brand, per farla crescere.
Palare di ciò che fai nel tuo business olistico e farti pubblicità per attirare più persone non è qualcosa di negativo.
Pensala in questo modo: se hai scelto di fare il tuo lavoro, è perché credi che sia utile a tante persone, e farlo conoscere ti permette di arrivare a tutti quelli che hanno bisogno di te.
Sì, anche se in cambio ti danno dei soldi!
5. Continua a lavorare su di te
Sarebbe troppo semplice pensare di scardinare tutti i blocchi in poco tempo e poi rilassarsi per il resto della vita, non credi?
Io sono nel mondo olistico da moltissimi anni, eppure non ho mai smesso di lavorare su di me, anche dopo essermi impegnata moltissimo per scardinare i blocchi che arrivavano dal mio albero genealogico.
Scoprirai, man mano che andrai avanti nella tua crescita personale, che non ci si può mai considerare arrivati, ma c’è sempre qualcosa in più da imparare. Un business personale cresce con te, e la tua crescita personale e professionale sono strettamente legate.
Faticoso? Sì, ma ne vale la pena!
La crescita del tuo business olistico, passo passo
I passaggi che ti ho citato sono indispensabili per crescere professionalmente, soprattutto quando lavori in proprio in un settore particolare come l’olismo, che spesso viene sottovalutato dagli stessi operatori.
Nella tua crescita, prendi in considerazione anche la formazione (sai che ho un’Accademia ci coaching specializzato nella ciclicità femminile?), ma assicurati che i tuoi insegnanti abbiano la tua stessa etica e il livello di professionalità che vuoi raggiungere!
Se nel 2024 vuoi farti accompagnare nella costruzione della tua realizzazione economica e professionale, approfitta del valore early bird del workshop di gruppo Scopri chi sei, in partenza a febbraio.