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Il lavoro al femminile non è una questione che riguarda solamente le donne, così come lavorare con le donne non è una cosa che debba interessare solo a loro! Anzi, a maggior ragione proprio gli uomini dovrebbero iniziare a capire quanto possa essere importante cambiare mindset e lettura delle proprie colleghe, clienti, collaboratrici.
Chi mi conosce già da un po’ sa che lavoro con le donne e le tematiche femminili da moltissimi anni, attraverso lo yoga, il coaching, la ciclicità e la mia associazione contro la violenza, Mi Diras Nur, ma allo stesso tempo penso che anche gli uomini debbano essere coinvolti nella questione.
Uomini sensibili e intelligenti sono preziosi alleati delle donne, ed escluderli non porterebbe a nulla di buono!
Al giorno d’oggi, sempre più donne sono coinvolte nel mondo del lavoro, in tutti i settori. Ma cosa accade quando gli uomini si ritrovano a lavorare con le donne in contesti considerati tradizionalmente femminili o viceversa? Come si comportano? Quali sono le difficoltà e le sfide che devono affrontare?
E soprattutto, in che modo il coaching al femminile li può aiutare per migliorare e sviluppare nuove competenze?
Per quanto possa sembrare strano, proprio il coaching al femminile potrebbe essere una risorsa importantissima per gli uomini che lavorano con le donne, perché permette di sviluppare nuove abilità, come la gestione del conflitto, la comunicazione assertiva, il riconoscimento delle emozioni altrui, ma anche la comprensione della ciclicità femminile e lunare, che influenza anche gli uomini!
L’integrazione di uomini e donne nell’ambito professionale richiede anche un cambio di mentalità, eliminando stereotipi e pregiudizi. Solo così si può creare un ambiente di lavoro equilibrato e rispettoso, in cui tutti, uomini e donne, possono dare il loro contributo e raggiungere i loro obiettivi.
Lavorare con le donne: sfide da affrontare o letture differenti?
Per quanto si siano fatti passi da gigante nell’ambito dell’integrazione delle donne nel mondo del lavoro, bisogna ammetterlo: ancora lavorare con le donne porta con sé numerose una certa ansia, soprattutto quando ci si ritrova a conciliare due visioni che a tratti possono sembrare opposte.
Dare pari opportunità a uomini e donne sul posto di lavoro è importantissimo, ma spesso ci troviamo di fronte a ostacoli che sembrano insormontabili non solo a livello sociale o amministrativo, quanto a livello relazionale. Quando uomini e donne lavorano insieme, è necessario creare un ambiente che promuova il rispetto e la collaborazione reciproca, evitando stereotipi e discriminazioni di genere.
Le donne, in particolare, si trovano spesso di fronte a difficoltà come ad esempio conciliare lavoro e famiglia, il divario salariale e la scarsa rappresentanza nelle posizioni di leadership.
Dall’altra parte, molte volte gli uomini si sentono esclusi dalla conversazione: alcune questioni, anche sul lavoro, vengono relegate a “cose da donne” e può risultare difficile venire in contatto con alcune tematiche femminili, come la questione della ciclicità.
Tuttavia, sono convinta che le sfide possano essere superate grazie alla formazione, alla comunicazione efficace e ovviamente al coaching!
3 Vantaggi di avere uomini in un team di lavoro con donne
1 La contaminazione e il confronto
Sai che credo tantissimo nella contaminazione sul lavoro: se è vero che spazi completamente femminili possono far bene alle donne, è altrettanto vero che avere uomini in un team di lavoro con donne può portare molti vantaggi sia per il lavoro al femminile che per la carriera aziendale.
Prima di tutto, la presenza di colleghi maschi può garantire una maggiore diversità di punti di vista e una prospettiva più ampia su diverse questioni lavorative.
Proprio perché abbiamo menti che funzionano in modo diverso e abbiamo avuto esperienze diverse, quando si collabora verso lo stesso obiettivo, il risultato può solo essere un arricchimento per tutte e tutti.
2 Lo stimolo creativo e il problem solving
Non dimenticare mai che la collaborazione tra uomini e donne può stimolare la creatività e la capacità di risolvere problemi in modo più efficiente e completo. Non solo: l’influenza reciproca dei membri del team può giocare un ruolo chiave nella crescita professionale di ogni singolo individuo, aiutando a sviluppare nuove competenze ed espandere le proprie conoscenze.
3 Attenzione al work-balance life
La presenza di collaboratori di entrambi i sessi, poi, può favorire una maggiore attenzione per la conciliazione tra vita professionale e privata, valutando le diverse esigenze di ognuno e lavorando insieme per trovare soluzioni che non penalizzino nessuno.
Come promuovere l’uguaglianza di genere sul posto di lavoro
Parliamoci chiaro: spesso le donne sono viste come minoranza nel mondo professionale, e purtroppo può essere molto difficile conciliare lavoro e famiglia.
Per promuovere l’uguaglianza di genere, sarebbe utile dedicare maggiore attenzione al lavoro femminile e fare in modo che le donne abbiano le stesse opportunità degli uomini, anche nei luoghi di lavoro più tipicamente maschili.
Perché questo accada, è importante coinvolgere i datori di lavoro nella creazione di politiche di sostegno per la conciliazione dei tempi di vita, per esempio per non penalizzare le donne che decidono di avere figli, ma anche per promuovere il dialogo tra maschile e femminile.
Quando un team aziendale rema nella stessa direzione, tutti ne giovano, e i capi più innovativi lo sanno molto bene.
Per creare un ambiente di lavoro equo e inclusivo, che riconosca il valore di ogni individuo indipendentemente dal genere, bisogna lavorare insieme, e un percorso di coaching aziendale, per esempio, può essere molto utile.
Consigli per gli uomini che lavorano in team con le donne
Quindi quali consigli darei agli uomini che lavorano in un team con le donne?
- Innanzitutto, è importante capire che le donne sono cicliche. La nostra energia non è lineare: ci sono giorni in cui ci sentiamo molto energiche e concentrate, e altri in cui siamo più stanche, ma non per questo non abbiamo risorse da mettere in campo. Scoprire tutti i segreti di un andamento ciclico faciliterà di molto il lavoro, e cari amici uomini, scoprirete che siete ciclici anche voi!
- Parlare di “lavoro al femminile” non significa che le donne siano meno competenti degli uomini, ma semplicemente che nella società in cui siamo cresciuti abbiamo attivato modi di pensare differenti. Pensa solo a che ricchezza può rappresentare in un posto di lavoro.
- L’ultimo consiglio che mi sento di dare, per migliorare la collaborazione tra uomini e donne sul posto di lavoro, è lavorare sulla comunicazione. Quando ci si esprime in modo chiaro e diretto, senza essere aggressivi o accondiscendenti, si può ottenere moltissimo dal proprio team, che si sentirà valorizzato e sarà più disposto a partecipare in modo attivo al benessere della vita dell’azienda.
Non dimenticare che un clima di rispetto reciproco è il punto di partenza di un circolo virtuoso, in cui tutti si sentiranno rispettati, avranno più fiducia in sé stessi e vorranno dare il proprio contributo al successo dei progetti lavorativi. Portare il coaching al femminile nelle aziende si può? Io lo sto facendo, per migliorare la comunicazione nei team di lavoro con un approccio unico.
Se gestisci tema con donne o ti trovi spesso a lavorare con le donne, dai subito un’occhiata al mio servizio di executive coaching